Palazzolo - Pallamano Trieste 18-22 (9-11)

Palazzolo: Singh, Beretta 2, Lanzini, Corrias 5, Riccardi 1, Pirola, Di Maggio 2, Redaschi, Chiari 1, Gominardi, Lancini, Milari 3, Gozzini 2, Agreko. All.: Riccardi Pallamano Trieste: Postogna, Zoppetti, Radojkovic J. 5, Scaramelli 3, Mazzarol 1, Pernic, Urbaz 5, Di Nardo 3, Baragona, Visintin 1, Sandrin 4, Vinkovic. All.: Radojkovic F. Arbitri: Corioni-Falvo Dopo il passo falso di sabato Trieste ritorna alla vittoria espugnando, nel recupero della quarta giornata del girone di ritorno, il campo di Palazzolo. La cronaca. Partono meglio i padroni di casa (2-0 al 2') ma la formazione giuliana riordina subito le idee recuperando il gap con Scaramelli (2-2 al 6'), gli ospiti a questo punto tentano la fuga scappando sul +3 messo a bersaglio da Urbaz (3-6 Palazzolo accorcia (6-7 al 17'), Trieste risponde con Urbaz e Radojkovic dai sette metri (6-9 al 25'). Gli alabardati chiudono la prima frazione avanti di 2 lunghezze (9-11). Nella ripresa apre le marcature Radojkovic (9-12) dando il la ad un parziale favorevole ai triestini che in pratica deciderà le sorti del match (9-17 al 37'), l'ultima fiammata della squadra guidata da coach Riccardi (15-18 al 51') risulterà vana nei confronti degli ospiti che senza grossi patemi riescono a controllare l'incontro sino alla sirena finale (18-22). "La grande determinazione dimostrata oggi sul campo -spiega il ds Oveglia alla conclusione della gara- ci ha permesso di portare a casa il risultato grazie soprattutto ad un buon secondo tempo dove siamo riusciti ad allungare in maniera concreta nonostante qualche errore commesso in attacco. Vorrei segnalare la buona prova fornita da Sandrin bravo a realizzare dei gol importanti nel finale, il rosso dato a Di Nardo e tutta la seconda frazione senza Scaramelli, causa un colpo preso in testa, sono episodi che ci hanno certamente penalizzato. Ora guardiamo avanti, sono soltanto due i giorni per recuperare da questo tour di force visto che sabato torneremo nuovamente sul parquet per affrontare tra le mura amiche del PalaChiarbola il Dossobuono".