LA PONTONI FALCONSTAR OGGI IN GARA4 CON SAN MINIATO PER CONQUISTARE LA BELLA. AL PALAPALIAGA SARA' ANCORA MAREA ROSSA

I tifosi della Pontoni Falconstar hanno una splendida occasione in più per vestire le magliette celebrative della qualificazione play-off regalate venerdì sera dalla società ai possessori dei primi 300 biglietti di ingresso venduti per gara3. Oggi pomeriggio alle 18 al PalaPaliaga sarà ancora marea rossa in via Baden Powell per supportare capitan Scutiero e compagni nel tentativo di completare la “remuntada” sull'Etrusca Basket San Miniato, pareggiare la serie e guadagnarsi la bella, che in caso sarebbe prevista mercoledì sera in Toscana. La squadra di coach Praticò si è concessa la chance di giocare gara4 grazie a una prestazione superba, da 10 e lode, per intensità difensiva e soluzioni d'attacco, fisicità e agonismo, spunti individuali, tutto ciò che ovviamente ci si augura di replicare stasera. “Sarà la difficoltà più grande – spiega il tecnico – riproporre la qualità vista in attacco e in difesa venerdì sera sarà la vera sfida di gara4. Partiamo dalla fiducia, dall'aver preso coscienza che se giochiamo come sappiamo, sfruttando le nostre caratteristiche, in casa possiamo mettere in difficoltà chiunque. Abbiamo superato entrambe le vincitrici dei gironi del nord Italia, giocando due grandi partite, e questa ne è la dimostrazione lampante. Certo oggi sarà ancora più complicato perché come è normale San Miniato proporrà degli adattamenti sulle cose che non hanno funzionato, e noi dovremo lucidi e precisi nel trovare alternative”. Di alternative ne ha tante a disposizione coach Praticò, specie con i recuperi di Bacchin e Scutiero che si sono rivelati decisivi, il primo solita spina nel fianco delle difese avversarie con le sue penetrazioni e arresto e tiro, oltre che con la sua aggressività in difesa, il capitano chirurgico come sempre dalla linea dei 6,75 (spettacolare 4/5 in gara3). In una gara che arriva a meno di 48 ore da quella precedente, avere più rotazioni degli ospiti (3 giocatori oltre i 30' di utilizzo in casa La Patrie, il solo, imprescindibile, Medizza in casacca Pontoni) può spostare l'ago della bilancia a favore se tutto il gruppo, come successo venerdì, riuscirà a contribuire alla causa. “In gara3 abbiamo avuto giocatori che sono rimasti in campo per 5', per 10', per 20', magari per 30', ma tutti si sono fatti trovare pronti in ogni fase della partita e questo è stato fondamentale – conclude il tecnico – bisogna scendere in campo con la stessa mentalità. In fondo rispetto alla vigilia di gara3 non è cambiato nulla, dobbiamo ancora vincere se vogliamo allungare la serie. E vogliamo provarci in tutti i modi”.