UNA PONTONI FALCONSTAR IN STATO DI GRAZIA PROVA L'IMPRESA DELLE IMPRESE A SAN MINIATO IN GARA5, MERCOLEDÌ ALLE 20.30.

Questa Pontoni Falconstar non finisce di stupire, e soprattutto non vuole accontentarsi. Un quarto di finale che alla vigilia di gara1 sembrava sbilanciato, con la testa di serie numero 1, l'Etrusca Basket San Miniato, nettamente favorita su quella numero 8, i ragazzi di coach Praticò, regala una gara5 da brividi dopo il secondo successo di fila dei biancorossi al PalaPaliaga. Domani (mercoledì) a San Miniato alle 20.30 la Pontoni proverà a fare l'impresa delle imprese puntando ancora una volta su una difesa d'acciaio e sulla pressione che sarà tutta sulle spalle dei padroni di casa, che tutto pensavano dopo le prime due vittorie meno che di tornare a casa per la bella. Certo San Miniato partirà ancora favorita, del resto ha perso una sola gara casalinga in tutta la stagione, ma qualche certezza potrebbe essersi incrinata e sarà su questo tarlo che la Falconstar si giocherà buona parte delle sue chances. “Partiamo da una situazione diversa rispetto a gara1 e non solo perché veniamo da 2 vittorie di fila – spiega coach Praticò – adesso sappiamo cosa ci aspetta a San Miniato, che tipo di partita saremo chiamati a giocare e ci faremo trovare pronti. I primi minuti saranno decisivi, dovremo reggere l'urto iniziale e tenere l'equilibrio fino agli ultimi minuti. Più resteremo attaccati nel punteggio più le nostre chance aumenteranno per effetto della pressione che mano a mano per loro salirà”. Restare in scia permetterebbe inoltre alla Pontoni di sfruttare le tante alternative a disposizione, negli uomini e anche nella tattica come si è visto sin qui. Per la seconda volta consecutiva la Falconstar ha vinto la gara non con la prestazione eccezionale di qualche singolo in attacco, fermo restando che i 16 punti di Prandin e la tripla nel finale di Mazic hanno composto le fondamenta del successo, ma con il contributo di tutti gli uomini impiegati dal tecnico, al di là del tabellino. Naoni, per citarne solo uno, pur nel contesto di un match con soli 2 punti all'attivo ha disputato una prova di grande maturità per un classe 2003, e lo stesso ha fatto Bellato chiamato in causa ben presto dai problemi di falli di Medizza. Ammirevole Rezzano che in presenza di un problema al polpaccio che non gli consente di esprimersi al meglio in attacco sta ampiamente compensando con la leadership anche vocale in fase difensiva, sempre nella posizione giusta in aiuto con la sua grande esperienza. Infine non bisogna dimenticare che le prime due gare esterne della serie la Pontoni le aveva giocate in formazione rimaneggiata, senza Bacchin in entrambi i confronti e con Scutiero presente solo in gara1, anche le carte in tavola saranno quindi diverse. “Abbiamo tante energie fresche e stiamo bene fisicamente – conclude il coach – questo mi dà grande fiducia per gli ultimi 40' della serie. Essere in palla atleticamente può fare la differenza dopo 4 partite così tirate, con il caldo in palestra che aumenta e con i ritmi che giocoforza si abbassano. La cosa più importante sarà però restare freschi di mente”. La Pontoni viaggerà per San Miniato nella mattinata di mercoledì, poi dopo pranzo il gruppo riposerà qualche ora in un hotel cittadino prima di raggiungere l'impianto di gioco e tornare a Monfalcone subito dopo il match.